giovedì 29 novembre 2012

PALLINE DI NATALE DI PIGNE

questa pallina può essere utilizzata anche per le decorazioni esterne

OCCORRENTE:
pallina di polistirolo della dimensione voluta (tieni presente che la circonferenza aumenterà  di ca. 4-5 cm)
nastro o fettuccia rossa (da preferire se la pallina verrà messa all'esterno per evitare che neve o pioggia facciano colare il colore)
pigne di larice
pistola colla calda


fig. 1
  • Metti le pigne fuori un'intera notte in modo che possano assorbire l'umidità e chiudersi il più possibile
  • prendi il nastro e, con un punto di colla calda fissalo sulla pallina (fig. 1). Per la lunghezza dovrai tenere presente ovviamente la dimensione della pallina.
  • Metti abbondante colla calda sulla prima pigna (non direttamente sulla pallina che si fonderebbe) e attaccala vicino al nastro lasciando fuori le due estremità (fig.2)
  • Procedi così finchè l'intera pallina di polistirolo sarà ricoperta.

fig. 2

Quando le pigne saranno ben asciutte e si riapriranno gli spazi vuoti non saranno generalmente più visibili. Può succedere tuttavia, soprattutto se le pigne sono vecchie, che rimanga qualche piccolo vuoto che potrai riempire con ciuffetti di muschio

lunedì 26 novembre 2012

PALLINE DI NATALE DECOUPAGE DI TOVAGLIOLI






OCCORRENTE:
palloncini
colla vinilica
piatto di plastica
pennellino
carta cucina o tovaglioli
tovaglioli con soggetti natalizi
nastro per appendere
pistola colla calda (pratica e veloce ma non necessaria)
pizzi, nastri o altre piccole decorazioni



  • gonfia il palloncino della misura che vuoi la pallina
  • metti nel piatto 1/3 di acqua e 2/3 di colla vinilica e amalgama bene
  • metti sul palloncino un pezzo di carta cucina e spennellalo con la colla. Continua fino a ricoprire l'intero palloncino lasciando fuori il nodo
  • Ripeti l'operazione un'altra volta
  • Prendi il tovagliolo decorato e, a seconda del soggetto, utilizzalo, sempre spennellando con la colla per creare la tua pallina. Puoi ovviamente fare una base a tinta unica e poi applicare soggetti ritagliati. Stesso metodo anche per la carta regalo avendo cura però di inumidirla prima.
  • Fai asciugare preferibilmente un giorno intero

  • Quando la carta sarà completamente asciutta, tenendo il nodo buca o fai un taglietto sul palloncino che, sgonfiandosi, verrà via facilmente. Volendo puoi tappare il buco rimasto con un pezzo di cartoncino
  • Per rendere più brillante la pallina e proteggerla puoi darle una passata di vernice trasparente
  • Con la colla calda attacca dove c'era il buco il nastro con cui appenderai la pallina e un fiocco o una piccola decorazione. In questo caso ho utilizzato un fiore di semi di zucca. (vedi palline di spago con fiori di pigne e semi di zucca)

PALLINE DI NATALE DI SPAGO

Si avvicinano le feste natalizie e perchè non provare a creare decorazioni uniche e speciali e, perchè no, risparmiando?


OCCORRENTE:
palloncini
spago (evita quello di canapa che ha un odore particolare non a tutti gradito)
colla vinilica
1 piatto di plastica
nastri
pigne
semi di zucca (vanno benissimo quelli salati che trovi al supermercato)
semi di mais o perline
cartoncino (vanno benissimo le scatole della pasta)
forbici
pennellino
pistola per colla calda (pratica e veloce ma non indispensabile)

fig,1


fig. 2
  • gonfia un palloncino della misura che vuoi la pallina (fig.1)
  • metti nel piatto di plastica un po' di colla vinilica
  • prendi lo spago e, immergendolo poco per volta nella colla, inizia ad arrotolarlo attorno al palloncino come per fare un gomitolo (fig. 2)
  • ovviamente dovranno rimanere spazi vuoti, ma quando l'aspetto ti soddisferà taglia lo spago e appendi il palloncino ad asciugare (preferibilmente per un giorno intero)

  • quando sarà completamente asciutto, tenendo il nodo del palloncino, taglialo o bucalo in un punto qualsiasi. Sgonfiandosi verrà via facilmente lasciando libera la pallina di spago.
  • puoi lasciarla così oppure spruzzarla con vernice dorata e arricchirla con porporina dorata che attaccherai passando altra colla vinilica con un pennellino.

PER I FIORI DI PIGNA
fig. 3
  • prendi 3 pigne di larice e una di pino strobo, quelle grandi e lunghe per intenderci
  • stacca ad una ad una le squame e taglia via la punta dove sono attaccate mantenendo la forma a punta (fig. 3)
  • con il pennellino metti della colla vinilica sui lati di questa punta e inserisci una squama per volta nella pigna di larice finchè avrai formato un fiore
  • lascia asciugare 




PER I FIORI DI SEMI DI ZUCCA
fig. 4

  • taglia un cerchio di circa 2 cm di diametro
  • metti la colla vinilica su un lato della punta del  seme e attaccalo sul cerchio fino a comporre una corolla. Per evitare che il tutto si incolli al tavolo tieni il fiore in mano o appoggialo su una pellicola di plastica che toglierai appena finito il fiore  (fig. 4)
  • fai un altro giro di "petali" interni
  • incolla al centro dei semi di mais o una perlina
  • lascia asciugare

  • quando tutto sarà asciutto, con la colla calda (o quella vinilica avendo la pazienza di aspettare che ogni elemento si asciughi) inizia ad assemblare la pallina partendo dal nastro con cui l'appenderai.


Ovviamente questo è solo uno spunto per la tua fantasia. Puoi decorare la pallina di spago nei modi più svariati, ad esempio con altre decorazioni biedermeier o  con stelle di natale di feltro.












martedì 20 novembre 2012

TORTELLINI ALLA PANNA

500 g tortellini freschi
1 noce di burro
100-150 g di prosciutto cotto a cubetti
200 g di panna
60 g di formaggio grattuggiato


  • Metti a cuocere i tortellini in abbondante acqua salata o brodo, ricordandoti di scolarli prima che siano completamente cotti.
  • In un tegame fai sciogliere il burro, aggiungi il prosciutto e la panna e fai cuocere qualche minuto.
  • Versa i tortellini e amalgama bene facendo cuocere ancora qualche istante (se necessario aggiungi qualche cucchiaio di acqua di cottura).
  • Completa con il formaggio.


VARIANTE I

Con il prosciutto puoi aggiungere 20 g di funghi secchi precedente ammollati. In questo caso la salsa dovrà cuocere un po' di più

VARIANTE II

Per condire i tortellini puoi utilizzare anche il sugo ai porri che si usa per la polenta saracena


CREMA DI PATATE (PARMANTIER)

700g di patate
2 porri
1/2 bicchiere di panna
50 g di burro
1 litro di brodo vegetale
sale
pepe
crostini di pane


  • Affetta sottilmente i porri e falli "appassire" (devono essere teneri ma non bruciati) con il burro.
  • Aggiungi le patate tagliate a pezzi e il brodo filtrato.
  • Fai cuocere per circa 40-45 minuti.
  • Passa il tutto con il mixer, aggiungi la panna e altro brodo se necessario.
  • Aggiungi sale e pepe.
  • Cuoci ancora qualche minuto.
  • Servi con i crostini

BRODO VEGETALE

2 carote
2 patate
1 gambo di sedano                             qantità variabile a seconda dei gusti
1 cipolla
3-4 litri d'acqua
sale
aromi (erbe aromatiche - alloro, prezzemolo, timo, basilico - e aglio facoltativi)

  • Metti tutti gli ingredienti in acqua fredda e fai cuocere  per circa 1ora e mezza.




BRODO VEGETALE RICCO

2 carote
2 rape
2 cipolle
2 porri
1 gambo di sedano
1 foglia di alloro e/o 1 mazzetto di prezzemolo
3-4 litri d'acqua

  • Metti tutti gli ingredienti nell'acqua fredda e fai cuocere per circa 1 ora e mezza.




POLLO ALLA BIRRA

1 pollo da 1/2 kg
farina
sale
pepe
1 litro di birra
2-3 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
1/2 bicchiere d'olio

  • Taglia a pezzi il pollo, infarinalo e fallo rosolare in un tegame con l'olio, la salvia e il rosmarino.
  • Aggiungi sale, pepe e metà della birra.
  • Quando inizierà a bollire unisci la restante birra e fai cuocere per circa 30-40 minuti

SPAGHETTI ALLA CARBONARA

400 g di spaghetti
150 g di pancetta a cubetti affumicata
1  cucchiaio d'olio
1 spicchio d'aglio
4 uova
4 cucchiai di formaggio grattuggiato
sale
pepe

  • Metti a cuocere  la pasta in abbondante acqua salata.
  • In un tegame fai soffriggere nell'olio con l'aglio la pancetta.
  • Togli l'aglio e spegni il fuoco (non dimenticare che a causa dell'elevata temperatura dell'olio la cottura continuerà ancora per un po', quindi spegni sempre prima che la pancetta sia rosolata al punto giusto).
  • In una ciotola sbatti i tuorli con metà formaggio e il pepe.
  • Versa gli spaghetti scolati nella padella con la pancetta e condisci bene.
  • Unisci i tuorli e gira bene.
  • Servi con il restante formaggio

PENNE ALLA PIZZAIOLA

400 g di penne
350 g di pomodori pelati
100 g di olive nere
1 cipolla
origano
1 ciuffo di prezzemolo
olio
1 peperoncino
sale
(1 pizzichino di zucchero - luna e... sughi)

  • Metti a cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
  • Affetta finemente la cipolla e falla imbiondire in un tegame con l'olio.
  • Taglia a pezzettini i pomodori e uniscili alla cipolla con un pizzico di origano,  un peperoncino e le olive snocciolate.
  • Aggiungi  eventualmente un pizzichino di zucchero.
  • Cuoci il sugo per circa 15 minuti.
  • Aggiungi il sale necessario ed il prezzemolo tritato.
  • Condisci la pasta

SPAGHETTI ALL'AMATRICIANA

400 g di spaghetti
150 g di pancetta a cubetti
1 cucchiaio di olio di oliva
1 cipolla affettata sottile
1 peperoncino
300 g di pomodori pelati ben sgociolati
4 cucchiai di formaggio grattuggiato
sale
(un pizzichino di zucchero) 

  • Metti a cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
  • Rosola nell'olio il peperoncino e la pancetta.
  • Aggiungi la cipolla e falla imbiondire.
  • Unisci i pomodori, eventualmente lo zucchero ( luna e... sughi) e il sale.
  • Fai cuocere finchè il sugo non si sarà addensato.
  • Togli il peperoncino e condisci la pasta.
  • Completa con il formaggio grattuggiato

CREMA ALL' ANANAS

4 tuorli d'uovo
1/2 l di latte
1litro di panna
1 cucchiaio di farina
2 cucchiai di zucchero
2 scatole medie di ananas sciroppato


  • Metti a scaldare il latte.
  • Nella pentola in cui cuocerai la crema  sbatti energicamente i tuorli con lo zucchero finchè non diventino un composto chiaro e spumoso (poichè il succo dell'ananas che aggiungerai successivamente è già dolce, a seconda dei gusti, lo zucchero può diventare superfluo).
  • Aggiungi la farina setacciata e mescola, preferibilmente con un cucchiaio di legno, finchè il tutto sarà ben amalgamato.
  • Aggiungi il succo di una scatola di ananas e il latte e, sempre mescolando, fai cuocere circa 4 minuti.
  • Fai raffreddare a temperatura ambiente mescolando di tanto in tanto e metti in frigo qualche ora per raffreddare ulteriormente.
  • Taglia a pezzetti l'ananas sgocciolato e uniscilo alla crema.
  • Monta la panna e aggiungine metà alla crema amalgamando delicatamente, con il cucchiaio di legno, dal basso all'alto e rimetti in frigo.
  • Usa la restante panna per decorare al momento di servire

Come variante puoi aggiungere metà della panna non montata con il latte e far cuocere il tutto.

domenica 18 novembre 2012

INAMIDARE CON L'EMPESA





bambole in costume di Cogne (Valle d'Aosta)-TINTAMARO



L’empesa è il procedimento utilizzato per rendere rigide le camicie femminili del costume di Cogne indossato dal gruppo Lou Tintamaro, ma che può può tornare utile ogni qualvolta si voglia rendere particolrmente rigido un tessuto di cotone o lino.









 OCCORRENTE:
½ litro d’acqua più acqua q.b. per la pastella
1 cucchiaio di farina

1 cucchiaio di amido  + ½ bicchiere d’aqua fredda e ½ bicchiere di acqua calda


  •   Metti a bollire l’acqua.
  • In una ciotola versa la farina e aggiungi, poco alla volta, mescolando, tanta acqua quanto basta per creare una pastella ben omogenea  (tipo la classica pastella che si usa in cucina).
  •   Aggiungi la pastella all’acqua bollente mescolando continuamente con una frusta per evitare il più possibile i grumi e fai cuocere per circa 5 minuti.
  •   Passa al colino e immergi la camicia nel liquido.
  •   Strizza la camicia, posala  su una tela o un vecchio asciugamano arrotolandoli insieme su se stessi.
  •   Batti un po’ di volte l’involucro su una superficie rigida in modo che la camicia sia impregnata uniformemente.
  •   Stendi al sole.

  •   Quando la camicia sarà asciutta metti in una ciotola un cucchiaio colmo di amido e fai sciogliere con mezzo bicchiere di acqua fredda.
  •  Aggiungi il mezzo bicchiere di acqua calda e gira bene.
  •   Immergi il colletto e strizza bene.
  •   Immergi la punta delle maniche, una alla volta, e strizza bene.
  • Fai asciugare 
  •   Inumidisci l’intera camicia con uno spruzzino, avvolgila su se stessa e riponila per un po’ in un sacchetto di plastica prima di stirarla in modo che risuldi umida in modo uniforme.
 
Stirare

  •   Per stirare inizia stirando il colletto dal dritto tirando bene le punte, quindi passa al resto della camicia, inumidendo ulteriormente, se necessario.
  •   Passa poi a formare una piega per volta con il ferro da stiro, iniziando dal dritto.
  •   Fai la stessa cosa con il rovescio.
  •  Nel caso sia necessario trasportare la camicia, per non rovinare la pieghettatura, stringi le pieghe a fisarmonica e lega con una fettuccia più o meno a metà.
 
PER IRRIGIDIRE IL GREMBIULE
½ litro d’acqua più acqua q.b. per la pastella
1 cucchiaio di farina
Colorante per tessuti nero
Cera d’api


  •  Metti a bollire l’acqua.
  •   In una ciotola versa la farina e aggiungi, poco alla volta, mescolando, tanta acqua quanto basta per creare una pastella ben omogenea  (tipo la classica pastella che si usa in cucina).
  •   Aggiungi la pastella all’acqua bollente mescolando continuamente con una frusta per evitare il più possibile i grumi e fai cuocere per circa 5 minuti.
  •   Aggiungi la tintura per tessuti e fai sciogliere bene .
  •   Immergi il grembiule e lascia a bagno finchè l’acqua non si sarà raffreddata.
  •   Risciacqua il grembiule in abbondante acqua fredda e fai asciugare all’ombra.
  •   Inumidiscilo leggermente e stiralo senza utilizzare il vapore.
  •   Strofina su tutta la superficie abbondante cera (puoi utilizzare le normali candele), quindi stira nuovamente senza vapore.
  •   Ripeti l’operazione finchè il grembiule avrà raggiunto la rigidità voluta


sabato 10 novembre 2012

MINESTRA/CREMA DI ZUCCA

600g di zucca
300g di patate
4 cucchiai di olio
1 pezzetto di cipolla
1litrodi  brodo o acqua
1manciata di foglie di prezzemolo
4 cucchiai di parmigiano

  • Trita la cipolla e falla imbiondire con l'olio nella pentola dove cuocerai la minestra.
  • Taglia a pezzi piccoli patate e zucca e aggiungile alla cipolla.
  • Fai insaporire.
  • Versa il brodo e fai cuocere per circa mezz'ora.
  • Se vuoi preparare una crema frulla con il mixer.
  • Aggiungi il prezzemolo tritato e il parmigiano.
  • Lascia riposare qualche minuto e servi


(100 ricette per mangiar sano)

gonna a 1/2 ruota

fig. 1



  • Calcola 1/3 della circonferenza vita meno 1 (come prendere le misure)
  • Partendo dalle due lineee ad angolo retto (fig. 1)  segna su AB e AC la misura ottenuta
  • Partendo da A segna alcune linnee tratteggiate e su ciascuna riporta la misura che avevi calcolato in precedenza. unisci quindi i punti: ne risulterà una linea curva (fig. 2)
  • Prolunga i punti B e C con la lunghezza della gonna. Stessa cosa su tutte le linee tratteggiate.
  • Unisci i punti di tutte le linee con un altra linea curva. 



fig 2
Le gonne a mezza ruota devono essere confezionate in tessuto leggero, preferibilmente senza trame particolari e utilizzando tessuti prodotti ad altezza più ampia in modo da poter confezionare il davanti e il dietro su unici pezzi.
Se tuttavia desideri adoperare un tessuto normale occorre solamente un po' più di attenzione.
  • Dovrai infatti unire le quattro parti che comporranno la gonna a due a due in modo che la trama o eventuali disegni combacino.
  • Piega quindi il singolo pannello ottenuto in modo che il "dritto" rimanga all'interno e sovrapponi il cartamodello, anch'esso piegato a metà verticalmente, fissando il lato della piegatura sulla linea di cucitura con cui hai unito le due stoffe.


C'ERA IL TEMPO

 C'era il tempo in cui se le temperature erano troppo alte non si andava dove questo poteva rappresentare un pericolo, così come non si ...