domenica 7 dicembre 2014

DECORAZIONI BIEDERMEIER



BIEDERMEIER
 
 


I
Il  termine BIEDERMEIER indica un insieme di arti decorative comprendenti l'arredamento, la pittura, l'oreficeria ed altro.
 Questo movimento artistico nacque fra la borghesia tedesco-austriaca dopo la caduta di Napoleone, nella prima metà dell'Ottocento. Prese il nome da un personaggio di una rivista satirica tedesca, pubblicata dopo il 1850, raffigurante un piccolo tedesco bonario e amante del quieto vivere. In quel periodo, infatti, si fece sentire sempre più forte il bisogno di ritornare al culto delle piccole cose che rendessero più accogliente e confortevole la propria casa e riscoprire i piaceri della vita familiare. La padrona di casa, insieme a tutte le componenti femminili della famiglia  si dedicava con amore e pazienza alla creazione di oggetti e decorazioni che, in occasione di festività e compleanni, potevano diventare anche doni graditi. L'utilizzo dell'oro, della canutiglia e delle perle si mescolava con quello delle spezie, bacche e pigne attribuendo agli oggetti un delicato profumo ed un implicito significato ben augurale per il futuro. Oggi, come allora si utilizzano materiali naturali come pigne, fiori, spezie, semi e bacche impreziositi da canutiglia, nastrini, pizzi e perline. Le decorazioni biedermeier trovano il loro impiego per l'abbellimento della casa, nella decorazione di oggetti, nella creazione di decorazioni natalizie, centritavola, segnaposti e bomboniere.

                                             


MATERIALE NECESSARIO
-          Filo di ferro dorato o ottonato  0,3 mm e 0,5 mm
È un filo di ferro in diversi colori usato dai fioristi e nell’hobbystica.   
     

-          Nastro guttaperca  cm 1,3
E’ un nastro di carta autoadesivo marrone, verde o bianco utilizzato dai fioristi

-           




PPinze e tronchesine per bigiotteria


-          Forbici
-          Seghetto
-          Punteruolo o trivellino
-          Colla vinilica e/o colla calda
-          Canutiglia nei vari formati
-           
-          Perline
-          Nastrini di  raso
-          Cordoncini
-          Spezie (anice stellato, chiodi di garofano, cannella, noce moscata, baccelli di vaniglia, ecc)
-          Pigne, semi, bacche e fiori secchi
-          Stuzzicadenti

Il primo passo di questa tecnica  è ingambare spezie e semi al fine di creare dei piccoli mazzolini .
 Esistono varie tecniche per “ingambare” (mettere letteralmente un gambo)  e,  una volta imparate quelle basi potrete lasciarvi guidare dalla vostra creatività.


                                       

CHIODI DI GAROFANO
Tagliate circa cm 1,5 di canutiglia e 10 cm di filo di ferro.
Fate passare il filo di ferro nella canutiglia e portatela alla metà del filo. Tenendo fermo un capo, create una coroncina sul chiodo di garofano e attorcigliate i due fili attorno al gambo e su se stessi, quindi ricoprite con il nastro guttaperca.
                    



ANICE STELLATO
Tagliate circa 3 cm di canutiglia e 15 cm di filo di ferro. Infilate  la canutiglia e formate una chiocciolina, posatela sull’anice stellato e fate passare i due capi del filo tra le punte dell’anice in due spazi opposti. Una variante è inserire una perlina insieme alla canutiglia e formare la chiocciolina con la perlina al centro. Ricoprite il gambo con il nastro guttaperca.


CANNELLA
Innanzi tutto tagliate la cannella in pezzi di circa 2 cm. Per farlo passate nel nastro carta nel punto desiderato  per evitare la rottura e tagliate con il seghetto.
Potete ingambare la cannella facendo semplicemente passare un filo di ferro di circa 15 cm all’interno della cannella e attorcigliando i due capi al di sotto per formare il gambo.
Oppure:
-          Tagliate circa 5-7 cm di canutiglia e 15 cm di filo di ferro. Fate passare il Filo nella canutiglia fino a metà e attorcigliatela su uno stuzzicadenti. Posatela nell’incavo del lato lungo , fate passare i due capi all’interno della cannella e poi al di sotto e attorcigliateli su se stessi.
-          Tagliate 3 cm di canutiglia e 10 cm di filo di ferro. Infilate il fil di ferro nella canutiglia fino a metà e posatela orizzontalmente  sulla cannella attorcigliando i due capi al di sotto


NOCE MOSCATA
Con un ago da lana fate un foro nella parte centrale della parte più lunga e con un coltello praticate due incisioni laterali, sempre nel senso della lunghezza. Tagliate due pezzi di filo di ferro di circa 20 cm e infilateli nel foro. Fate passare le due parti del filo fuoriuscito nelle scanalature e attorcigliate i 4 capi al di sotto della noce moscata. Potete inserire una perlina all’apice edue pezzi di canutiglia ai lati.


FAGGIOLA (capsula contenente i semi del faggio)
Come per l’anice stellato, potete decorare e ingambare la faggiola con una chiocciolina di canutiglia, oppure trasformarla in una farfalla.
-          Tagliate circa 1,5 cm di canutiglia e 15 cm di filo di ferro. Fate passare il filo nella canutiglia fino a metà e attorcigliatelo formando un anellino con la canutiglia. Tenendo i due capi uniti infilate 5 perline, dividete i due capi e su ciascuno infilate 2,5 di canutiglia che bloccherete e arrotolerete per formare le antenne della farfalla.  Fate passare un fil di ferro di circa dieci cm sotto la seconda perlina a partire dalle antenne e attorcigliate il filo, quindi posate il corpo della farfalla sula faggiola e bloccatelo attorcigliando i due capi al di sotto. Ricoprite il gambo con il nastro guttaperca.
                                               




CAFFE’
Incollate i chicchi a 2 a 2 con la colla vinilica o la colla a caldo.
Tagliate circa 2 cm di canutiglia e 10 cm di filo di ferro. Fate passare il filo di ferro nella canutiglia fino a metà e posizionatela nella scanalatura fra i due chicchi, unite i due capi al di sotto attorcigliandoli fra di loro.


                 





STROBILI DI ONTANO e PIGNE



Sia per le pigne che per l’ontano il gambo si realizza  facendo passare fra le “scaglie” più basse il fil di ferro.

N.B.
Nel caso abbiate la possibilità di raccogliere direttamente pigne e strobili, ricordate che LA RACCOLTA DEVE ESSERE FATTA ESCLUSIVAMENTE A TERRA E QUANDO QUESTI SONO APERTI al fine di non rovinare gli alberi e lasciare su posto eventuali semi.

        





MAIS
Con un trivellino o un punteruolo fate un piccolo foro nella parte bianca del chicco (quella dove è attaccato alla pannocchia) Tagliate circa 15 cm di filo di ferro, fatelo passare nel foro e attorcigliate i due capi su se stessi. Ricoprite con la guttaperca

             










FIORI E FOGLIE DI CANUTIGLIA
Tagliate circa 4,5 cm di canutiglia e 15 cm di filo di ferro. Fate passare il filo di ferro nella canutiglia e chiudete all’estremità della canutiglia attorcigliando il filo di ferro. Date la forma di petalo o foglia che volete ottenere. Prendete un pezzo di canutiglia e tiratela leggermente in modo da ottenere un sottile filo di ferro crespato che userete per riempire il petalo incrociando in un senso e nell’altro per ottenere un effetto filigrana.



FIORE DI SEMI DI ZUCCA
Tagliate un cerchietto di cartoncino di circa 1,5 cm di diametro. Fate due forellini al centro come quelli di un bottone dove farete passare un filo di ferro di circa 15 cm che bloccherete al di sotto attorcigliandolo. Con la colla a caldo o quella vinilica fate un primo giro di semi di zucca e poi un secondo tra gli spazi del primo. Formate la parte centrale incollando delle perline
Un’alternativa è praticare un solo foro nel dischetto iniziale dove farete passare un chiodo di garofano ingambato.

                         





                                     







Nessun commento:

Posta un commento

C'ERA IL TEMPO

 C'era il tempo in cui se le temperature erano troppo alte non si andava dove questo poteva rappresentare un pericolo, così come non si ...