cenere di legna |
La cenere di legna è uno scarto ma anche una grande risorsa che i nostri nonni ben conoscevano e che oggi si và riscoprendo grazie alla maggiore attenzione per l'ambiente e il mondo del naturale.
Un tempo non si poneva il problema ma oggi è importante precisare che, qualunque sia l'utilizzo, la cenere deve essere di legna "vergine" non trattata per evitare la presenza di residui chimici (niente materie plastiche e altri rifiuti). Analogo discorso, a mio avviso, và fatto per la cenere derivante dal pellet che si ottiene dalla lavorazione della segatura e, solo in teoria, non contiene sostanze chimiche come vernici, colle, ecc.
Importante è poi non confondere la cenere con la fuliggine che, invece, contiene sostanze tossiche come il creosoto (di cui già parlato in TRAVERSINE FERROVIARIE ). La fuliggine e le formazioni catramose di tubi e camini non vanno mai disperse nell'ambiente.
1) fuliggine - 2) cenere |
UTILIZZI DELLA CENERE DI LEGNA
- PULIRE IL VETRO ANNERITO DELLA STUFA A LEGNA
a stufa spenta e raffreddata vi basterà prendere una spugna per piatti,
bagnarla, strizzala un po' e intingere la parte che gratta nella cenere e iniziare a fregare. lo sporco e il nero verranno via facilmente: provare per credere! Non vi rimane quindi che risciacquare e asciugare.
a stufa spenta e raffreddata vi basterà prendere una spugna per piatti,
spugna per piatti |
- PULIZIA DELL'ACCIAIO - utilizzata come sopra o, meglio ancora, come pasta derivante dalla preparazione della lisciva, anche un vecchio e trascurato lavandino tornerà a brillare
- GHIACCIO - la cenere è un ottima alternativa al sale per non scivolare sul ghiaccio e scioglierlo. Utilissima su un terreno inerbato dove il sale avrebbe un effetto diserbante.
- LISCIVA
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